ULTIMA NOTTE
Eccomi di
nuovo all’ombra dei miei pensieri senza luce.
Medito di
interrompere tutto il circuito con l’accetta.
L’attenzione
è calata e la nicchia segreta è ben nascosta perciò non la troveranno se non per
errore. Per me invece l’errore è esserci. Essere qui e ora.
Dopo il pestaggio
di ieri notte il respiro si è fatto pesante, lo stomaco in subbuglio e le
costole dolgono. Forse non sono rotte ma soltanto incrinate.
Ecco perché rimugino
piani di fuga. Anche se non c’è modo di liberarsi della sensazione originale di
essere troppo sporco nell’anima per uscire di qui lasciandomi alle spalle
offese e illusioni non sarò più di troppo. Soggiace tuttavia una mezza verità
nel sottofondo che nasconde la via di fuga. Il problema non è la prigione ma
ciò che accadrà dopo. Non chiedo nulla e nulla otterrò. Mi dimenticheranno? Non
finirà bene se mi sbaglio ma per una volta correrò il rischio.
Fuga.
Domani.
💀💀💀
E.M.C.